Cari amici sono giorni molto particolari su un piano storico e politico.
A giorni inizieranno le Olimpiadi di Parigi.
E’ l’occasione di ricordare il valore che fin dall’antichità aveva la famosa
‘tregua olimpica’. Anche i conflitti trovavano finalmente l’occasione per
una tregua. Una tregua della durata delle Olimpiadi.
Lo sport in questi ultimi cent’anni ha sempre di più trovato un suo posto
qualificato all’interno della dimensione umana.
Lo sport è un percorso propedeutico alla Pace.
Lo sport parla di un agonismo sano e rispettoso, di una competitività
all’interno di regole comuni che valorizzano il confronto aperto.
Nessuno viene escluso e qualsiasi donna e qualsiasi uomo possono
sognare di partecipare.
Lo sport è inclusivo,
lo sport è crescita personale, è stimolo a migliorarsi
lo sport è energia positiva
lo sport è amicizia
lo sport è rispetto
lo sport è sacrificio
lo sport è organizzazione e collaborazione
lo sport è fiducia
lo sport è gioia condivisa
lo sport è capire i propri limiti e accettare le sconfitte
Forti di questi pensieri facciamo un appello a tutti i politici e governanti di
tutto il mondo perché si fermino nei diversi conflitti, di questa povera
terra, in nome della ‘tregua olimpica’.
Sia l’auspicio di un cammino verso la Pace…quella concreta, quella
quotidiana.
Prof. Antonio Silvio Calò
Presidente della Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace