WATCH – World Association for the Protection of Tangible and Intangible Cultural Heritage in times of armed conflicts (ROMA)
WATCH è un’associazione di esperti che opera da una ventina di anni a livello mondiale per la protezione di beni culturali tangibili e immateriali in tempo di conflitti armati; costituita grazie al progetto europeo Euromed Heritage ha collaborato con UNESCO, ICCROM, ICOM, ICOMOS, IIHL, Blue Shield e altre organizzazioni internazionali della Cultura; ha svolto i propri congressi e convegni internazionali in sedi prestigiose come per esempio Amman, Granada, Istanbul, Tbilisi e Roma, mentre i più importanti progetti si sono realizzati di recente in Libano e Georgia, anche in questo caso tramite un progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea mirato a definire, sperimentare e applicare dei protocolli di intervento per la messa in sicurezza di siti Patrimonio mondiale dell’Umanità inseriti nella lista dell’Unesco, esposti a rischi di danneggiamento in seguito a conflitti armati o ad atti terroristici.
Il Progetto «War Free World Heritage Listed Cities» si inseriva all’interno del programma Enpi Ciudad («Cooperation In Urban Development And Dialogue») che mira a fornire gli strumenti ai governi locali delle regioni Enpi (European Neighbourhood and Partnership Instrument), di cui fanno parte i due siti interessati dal progetto, Byblos in Libano (l’odierna Jbeil) e Mtskheta in Georgia, perchè rafforzino la loro capacità di pianificazione urbanistica secondo metodologie sostenibili, integrate e valide per il lungo periodo.
L’obiettivo generale è consistito quindi nello studiare e definire le condizioni di sicurezza relative al patrimonio culturale dei due siti Unesco: appunto Byblos, antichissimo insediamento, dove è stato rinvenuto il primo documento (fenicio) scritto in alfabeto fonetico, e Mtskheta, già capitale del regno di Georgia e tuttora centro culturale e cultuale della regione, che sono attualmente sottoposti a condizioni di vulnerabilità derivante da episodi bellici che si sono verificati nel recente passato e che rischiano di ripetersi in futuro.
Il progetto War Free è durato 38 mesi ed è stato coordinato appunto da Watch, nella persona del segretario generale, Claudio Cimino, con la partecipazione di Council of the United Municipalities of Byblos, Head of the Board of the City of Mtskheta, Friends Of Cultural Heritage Society-Focuh (Turchia), e per la parte tecnico-scientifica dell’Enea di Bologna e dell’Università di Bologna.
L’organizzazione collabora con il gruppo di ricerca La difesa del patrimonio e delle identità / diversità culturali nei conflitti armati. della Fondazione VeRiPa fin dalle sue prime riunioni, con l’attiva partecipazione dello stesso architetto Cimino a seminari e pubblicazioni.
LINK:
http://www.eyeonculture.net/about-us/
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