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Giovani Steffette

Regione Veneto
Bando “Iniziative di promozione della cultura dei diritti umani” – Anno 2023

Linea di intervento b) del bando
Promozione e realizzazione di iniziative rivolte alla comunità regionale con finalità di sensibilizzazione alla cultura della pace e dei diritti umani, attraverso il veicolo promozionale dei grandi eventi.

Sintesi dell’iniziativa
Giovani Staffette per la Pace
(Young Relay Racers for Peace)

Fase a) –  “Luoghi e gesta di pace”: mappatura dei luoghi storici, culturali del territorio regionale, rilevanti per la pace, come anche le persone (intellettuali, storici, poeti, artisti, politici, persone comuni, con particolare attenzione alle figure femminili) che hanno avuto un ruolo importante nel promuovere azioni di pace.

Gli studenti delle scuole coinvolte (secondarie di secondo grado)  svolgeranno un’attività di ricerca e di studio del proprio territorio, finalizzati a scoprire luoghi, monumenti, eventi, persone, che hanno contribuito a realizzare momenti di “tregua” nell’ambito dei vari conflitti che hanno interessato anche il territorio veneto, con un’attenzione particolare alle località montane.

I lavori delle scuole verranno raccolti e pubblicati sul sito della Regione Veneto in una sezione ad essi dedicata.
Questa prima fase è volta a realizzare principalmente “la promozione del patrimonio storico artistico come veicolo per la consapevolezza dell’importanza della pace nello sviluppo delle società” (vedi bando).

Fase b) – Convegno “Sport, Ambiente, Pace” che si svolgerà in primavera 2025 (intera giornata) a San Pietro di Cadore in Val Comelico presso Villa Poli De Pol.

Il convegno è  rivolto agli studenti, ai docenti, ai rappresentanti di istituzioni ed enti (pubblici e privati), imprese, associazioni sportive e a tutte le associazioni attive sul piano del rispetto dei diritti umani e dell’inclusione.

Il convegno avrà come obiettivo principale la riflessione sul significato storico della Tregua olimpica, e sul suo significato attuale: la “tregua” vista come un periodo di tempo durante il quale è possibile vivere la pace come un valore fondamentale per l’essere umano, consapevoli che, in molti Stati e per i relativi popoli che vivono situazioni di guerra e conflitto, rappresenta una situazione privilegiata.

Gli studenti rifletteranno sul fatto che la pace è una conquista, una meta da raggiungere tutti insieme, avendo come riferimento gli atleti, per i quali il rispetto delle regole e dell’avversario durante le gare diventa la condizione necessaria per ambire alla vittoria.

Seguirà un incontro sul tema “I luoghi della pace”, tenuto dalla Prof.ssa Viviana Ferrario (Università Iuav di Venezia).

Questa seconda fase è volta a realizzare “il contributo dei giochi olimpici e della Tregua olimpica nel perseguimento dell’Ob. 16 del SDGs; la tutela del diritto di espressione nella lingua di minoranza e il ruolo delle Olimpiadi invernali nel promuovere anche il ladino; il diritto alla tutela dell’ambiente montano” (vedi bando).

Fase c) – “Staffetta per la pace San Vito di Cadore – Cortina” che si svolgerà nella giornata di  mercoledì 10 dicembre 2025.

Gli studenti assumeranno la veste di tedofori che, con la fiaccola in mano, percorreranno insieme il percorso San Vito – Cortina sulla Via delle Dolomiti.

In questa fase verrà data particolare rilevanza all’aspetto dell’inclusione (la scelta dei tedofori che si passeranno il testimone terrà conto della parità di genere, della disabilità, della multiculturalità, ecc.).

Seguirà un momento di riflessione alla presenza delle istituzioni pubbliche e sportive. A questo momento saranno chiamati a partecipare alcuni studenti che esporranno la loro riflessione sul concetto di pace e di rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo. Sarà l’occasione per lanciare l’appello formale alla Tregua olimpica per le Olimpiade invernali Milano-Cortina 2026.

Questa terza fase è volta  a realizzare “il contributo dei giochi olimpici e della Tregua olimpica nel perseguimento dell’Ob. 16 del SDGs; la tutela del diritto di espressione nella lingua di minoranza e il ruolo delle Olimpiadi invernali nel promuovere anche il ladino; il diritto alla tutela dell’ambiente montano” (vedi bando).

Tempistica

A partire dal mese di ottobre 2024: realizzazione dei lavori di ricerca dei luoghi, monumenti, testimoni della pace (con implementazione continua nel sito della Regione Veneto di tutti i luoghi, edifici e testimoni presenti nel corso dei secoli in Veneto).

All’interno di questa fase sarà possibile partecipare, nella prima parte dell’anno 2025, ad alcuni incontri specifici sulle modalità di svolgimento della ricerca storica, grazie alla collaborazione con la Fondazione Querini-Stampalia di Venezia.

In primavera 2025 – Convegno “Sport, Ambiente, Pace”  (intera giornata)

Mattina: convegno “Sport, Ambiente, Pace” presso villa Poli – De Pol a San Pietro di Cadore

Pomeriggio: incontro sui luoghi della pace tenuto dalla Prof.ssa Viviana Ferrario (Università Iuav di Venezia).

 

Mercoledì 10 dicembre 2025 –   Staffetta San Vito – Cortina

Intera giornata
Mattina: fiaccolata San Vito – Cortina
Pomeriggio: momento di riflessione degli studenti alla presenza delle istituzioni pubbliche e sportive.

Le attività proposte potranno essere programmate all’interno dei piani di lavoro scolastici come ore di Educazione Civica, Orientamento/PCTO.

Per informazioni e adesioni, scrivere a:

indicando:
– il numero degli studenti partecipanti;
– il nominativo del docente referente del progetto, indirizzo email e numero di cellulare.

Le adesioni si ricevono preferibilmente entro il 31 ottobre 2024.

 
 
 
Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace