Volumi

Costituiscono volumi della Collana della Fondazione:

  • Controllo degli armamenti e lotta al terrorismo tra Nato, Unione Europea e Nazioni Unite, a cura di M.L. Picchio Forlati, in collaborazione con S. Pinton, Cedam, Padova, 2007.
  • Le identità culturali nei nuovi strumenti Unesco. Un approccio nuovo alla costruzione della pace?, a cura di L. Zagato, in collaborazione con S. Pinton, Cedam, Padova, 2008.
  • Le minoranze etnico linguistiche in Europa. Tra Stato nazionale e cittadinanza democratica, a cura di M. Cermel, in collaborazione con S. Pinton, Cedam, Padova, 2009.
  • La tortura nel nuovo millennio. La reazione del diritto, a cura di Lauso Zagato e Simona Pinton, Cedam, Padova, 2010.
  • Il divieto di tortura e altri comportamenti inumani o degradanti nelle migrazioni, a cura di L. Zagato e S. De Vido, Cedam, Padova, 2012.
  • Il genocidio. Declinazioni e risposte di inizio secolo, a cura di L. Zagato, L. Candiotto, Giappichelli, Torino, 2018.
  • Post-Genocide Redress in Rwanda. An international-law perspective, di Simona Pinton, Giappichelli, Torino, 2019.

Il libro – La transizione alla democrazia di Serbia e Montenegro: la Costituzione della Repubblica federale di Iugoslavia 1999-2002 – a cura di Maurizio Cermel, affronta la guerra, la caduta di Milosevic, l’elezione di Kostunica nuovo presidente della Repubblica federale di Jugoslavia, e soprattutto le tensioni tra i due stati membri della Federazione, Serbia e Montenegro. La ricerca cerca di delineare i fattori culturali ed economici che devono essere considerati cruciali per il processo di consolidamento delle istituzioni democratiche in questo paese.

Il libro – Verso l’altro. Le religioni dal conflitto al dialogo, a cura di Massimo Raveri, affronta secondo diverse prospettive il problema della convivenza di più fedi religiose nella società contemporanea. È un problema complesso, perché le religioni stanno assumendo anche un ruolo ideologico di difesa e conservazione di identità culturali messe in crisi dai processi di globalizzazione e di migrazione. Vari autori mettono in luce come, nel corso della storia, le religioni abbiano oscillato fra ideali di santità e realismo politico, fra tolleranza e “guerra giusta”. E oggi, le fedi tradizionali sono da una parte incalzate da tendenze integraliste e dall’altra sono disorientate dall’insorgere di una nuova spiritualità di carattere sincretico, veicolata dai mass-media, volutamente ignara del passato e affascinata dall’Oriente.